Acque Bresciane presenta la nuova proposta “educativa” e di intrattenimento per bambini e famiglie
Rovato (BS), 8 maggio 2020– “Smart water”: così s’intitola il progetto “a distanza” che Acque Bresciane ha deciso di mettere in campo per arricchire la propria offerta educativa e allo stesso tempo fornire una risposta divertente a fronte delle numerose richieste di lezioni e visite dello “Sportello Scuola”, sospese proprio in concomitanza dell’epidemia. Alex e Flow, i beniamini del fumetto creato da Acque Bresciane grazie al tocco magico del disegnatore Silvio Boselli, prendono vita in un filmato di animazione che ci spiega come funziona il ciclo dell’acqua e che verrà presentato in anteprima l’8 maggio a tutte le scuole appartenenti al territorio gestito (ad oggi 93 comuni). Al video animato di Alex e Flow si aggiungeranno poi, a partire dal 12 maggio, ogni martedì e venerdì, una serie di cortometraggi, reperibili gratuitamente in rete, che hanno come tema il rispetto dell’ambiente, le risorse idriche e più nello specifico l’acqua e il suo (consapevole) utilizzo. Brevi film per riflettere, per divertirsi e per scoprire piccoli capolavori. Nella proposta sono inseriti anche film realizzati da bambini e da ragazzi, che sorprenderanno e incuriosiranno.
“Non certo una didattica a distanza, anzi”
ci tiene a sottolineare il Presidente Gianluca Delbarba “non sta a noi competere né tanto meno
inflazionare la già ricca offerta dedicata alle famiglie, e non solo da parte
degli istituti scolastici. Quello che potevamo fare era mettere in circolo
alcuni spunti che andassero oltre la didattica e che allo stesso tempo
ricordassero il fatto l’acqua buona e sicura del rubinetto porta con sé tanto
lavoro e dedizione”. Un’iniziativa dunque
unica nel suo genere e che vede la collaborazione di diversi attori
istituzionali e non, tra cui l’Ufficio
Scolastico territoriale, sempre in prima linea nel supportare le attività
rivolte alle scuole. Tra le altre spiccano quella con il Teatro Telaio, coinvolto nell’animazione di Alex e Flow (con
l’ausilio di attori professionisti e tecnici esperti).
“Nel corso dei suoi
quarant’anni di attività” commenta Maria
Rauzi, responsabile dell’organizzazione “abbiamo avuto modo di conoscere e collaborare
con professionisti diversi che si sono poi affermati anche in altri ambiti: per
questo, in questo periodo di quarantena in cui non è possibile fare molto, il
teatro telaio non si tira indietro di fronte a nuove avventure. Abbiamo quindi
risentito con piacere l’attrice Anna Mazza, che, durante le prime edizioni del
Festival Il Canto delle Cicale, era
stata una delle protagoniste di Leggende,
uno spettacolo di teatro itinerante sulle leggende dell’arco alpino che
era stato rappresentato in molti luoghi non usuali della Franciacorta. Anna ora
si è affermata come doppiatrice, dando voce, tra le altre, all’attrice
statunitense Anna Kendrick, oltre che ai personaggi di numerosi cartoni
animati. La voce di Alex è invece quella di Alessandro Calabrese, interprete
del recente spettacolo di Teatro Telaio Ulisse
dove sei? e con un passato che lo ha visto anche attore sul grande
schermo (Andarevia prodotto da
RAI Cinea con la regia di Claudio di Biagio). L’animazione del fumetto è stata
invece affidata a Luca Rossi, esperto di Video and Motion Graphics, che ha
lavorato come videomaker e animatore per artisti dello spettacolo quali Andrea
Bocelli, Zucchero, Cesare Cremonini e aziende come Unicredit, Smart, Armani,
Ferragamo”. Alla regia Angelo Facchetti, che, solitamente, in questo
periodo dell’anno è impegnato nell’allestimento di numerosi esiti di laboratori
scolastici. Ma le lezioni sono state sospese… quindi perchè non sperimentarsi
in altro? In attesa di poter di nuovo incontrare i bambini dei comuni serviti
da Acque Bresciane a teatro, sperando che sia già quest’estate per la nuova
edizione de Il Canto delle Cicale.”
La serie dei
cortometraggi è invece frutto della consulenza con Avisco – Audiovisivo
Scolastico (www.avisco.org),
associazione culturale che da oltre 30 anni promuove percorsi di ricerca,
sperimentazione e aggiornamento sul linguaggio cinematografico e le nuove
tecnologie, intesi come strumenti di inclusione, socializzazione ed espressione
personale oltre che di partecipazione attiva al mondo dell’arte e della
cultura. Chiara Boffelli, presidente di Avisco, sottolinea che “mai come prima d’ora, sia i bambini che le
famiglie sono quotidianamente “bombardati” da proposte di materiale
audiovisivo, facendo molta fatica a orientarsi nell’offerta quasi illimitata.
Avisco, quindi, con questa proposta intende proporre una selezione di
cortometraggi disponibili online e valorizzare le tematiche della tutela
dell’ambiente e del bene comune, sempre più attuali e urgenti. La forza insita
nel cinema consiste nella possibilità di identificarsi in narrazioni che
apparentemente non ci appartengono, diventando, quindi, strumento di
consapevolezza, di crescita e di cambiamento”.
Per maggiori informazioni si rimanda al seguente link: https://www.acquebresciane.it/public/acquebresciane-portal/it/home/sportello-scuola