L’Assemblea Ordinaria dei Soci di Pavia Acque, riunita in seconda convocazione il 18 luglio 2023, ha approvato all’unanimità il bilancio dell’esercizio 2022.
I Ricavi dal Servizio Idrico sono stati nel 2022 pari a € 84.283.599. Il risultato d’esercizio (l’Utile) raggiunto è pari a € 2.584.790, superiore al 2021 (€ 1.117.848) ma sostanzialmente in linea con quanto previsto nel Bilancio Preconsuntivo e nel Piano Economico Finanziario legato al Contratto di finanziamento da 80 milioni di euro stipulato nel 2018.
Pur dovendo far fronte agli effetti finanziari connessi all’incremento dei costi delle materie prime e dei servizi energetici, nel 2022 sono stati realizzati investimenti per un totale di € 28.450.817, in linea con la previsione del Piano Industriale e del Piano Investimenti allegato al Piano d’Ambito.
Per quanto riguarda i Costi, si è verificato nel 2022 un sensibile incremento dei costi per servizi, pari
a € 55.509.224 (+36,62% rispetto al 2021) dovuto appunto ai maggiori costi per la fornitura di energia elettrica, passati da circa 8,9 milioni di euro nel 2021 a circa 23,3 del 2022 (+125%) e, in misura minore, all’incremento del costo per lo smaltimento dei fanghi di depurazione, trasferito dalle Società Operative a Pavia Acque.
“Anche per questo esercizio – ha spiegato all’Assemblea la Presidente di Pavia Acque Karin Eva Imparato – è stata approvata dai soci la nostra proposta di destinazione del 100 % dell’utile di bilancio
(€ 2.584.790) per il finanziamento degli investimenti che andremo a realizzare nei prossimi anni, così valorizzando, a favore degli utenti e del territorio, tutte le risorse economiche prodotte dalla nostra gestione”.