Si è conclusa con la consegna degli attestati la seconda edizione del corso organizzato dal gestore unico provinciale, Acque Bresciane Accademia per le Comunità (ABACO) in collaborazione con SMAE, la School of Management dell’Università di Brescia.
Si è chiusa con la consegna degli attestati la seconda edizione del corso di formazione che Acque Bresciane SB propone agli amministratori locali e ai responsabili degli Uffici tecnici comunali, organizzato in collaborazione con la School of Management dell’Università degli Studi di Brescia (SMAE). Una ventina i partecipanti, provenienti da tutta la provincia.
Il corso, articolato su sei incontri, ha visto la partecipazione di oltre 20 amministratori locali interessati ad approfondire una visione sostenibile e strategica dei servizi pubblici, con particolare attenzione al settore idrico e alle comunità locali. Fra i temi trattati molti sono di stretta attualità: lo sviluppo sostenibile e l’implementazione di una strategia integrata di sostenibilità, la parità di genere, il nuovo Codice degli Appalti, l’efficientamento energetico, oltre naturalmente a un approfondimento sul servizio idrico. Hanno contribuito al corso docenti dell’Università degli Studi di Brescia, esperti di Arera, Ato Brescia, Utilitalia e REF Ricerche, ma anche dirigenti e responsabili di Acque Bresciane e del Gruppo Cogeme. In cinque moduli sono intervenuti 16 docenti e presentate 6 case history.
Il direttore generale Paolo Saurgnani alla consegna dei diplomi ha sottolineato il legame fra la società e il territorio, «legame di cui Abaco, percorso formativo d’eccellenza progettato ed erogato con l’Università degli Studi di Brescia, è una delle molte espressioni su cui si basa il servizio svolto da Acque Bresciane». Presenti fra gli altri il direttore di Ato Brescia Marzo Zemello e il vicepresidente del gestore unico Mario Bocchio e il consigliere Pierluigi Mottinelli.
Nella foto i presenti alla consegna degli attestati con i rappresentanti di Acque Bresciane SB e alcuni dei relatori intervenuti alla cerimonia.