Water Alliance incarica il Politecnico di Milano di eseguire uno studio sul sistema idrico della Regione Lombardia

Water Alliance incarica il Politecnico di Milano di eseguire uno studio sul sistema idrico della Regione Lombardia

Water Alliance – Acque di Lombardia e alcune delle aziende associate – Lario Reti Holding S.p.A., BrianzAcque S.r.l. e Como Acqua S.r.l. – hanno sottoscritto nei giorni scorsi un incarico con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale del Politecnico di Milano per uno studio dal titolo “Impatto del cambiamento climatico sulle interazioni tra acque superficiali e sotterranee nell’ottica del miglioramento del Servizio Idrico Integrato”, da realizzarsi nei prossimi due anni a livello della regione Lombardia.

“Attraverso la collaborazione con il Politecnico di Milano, Water Alliance si pone l’obiettivo di comprendere in maniera più specifica e approfondita le modifiche legate al cambiamento climatico sul sistema delle acque superficiali e sotterranee in Lombardia, così da poterne prevenirne gli effetti e adeguare i nostri sistemi idrici, garantendo anche per il futuro un servizio di qualità agli oltre 8 milioni e mezzo di cittadini che serviamo ogni giorno – afferma Enrico Pezzoli, portavoce di Water Alliance e Presidente e Amministratore Delegato di Como Acqua -. La situazione attuale ha messo in evidenza le criticità derivate da un periodo di prolungata siccità. L’impegno che vogliamo assumere, attraverso lo studio affidato al Politecnico, è di essere pronti a fronteggiare eventuali situazioni emergenziali che potrebbero verificarsi a causa dei continui mutamenti climatici e studiare da subito strategie e progettualità che permettano di pianificare in modo condiviso gli interventi necessari perché il Servizio Idrico Integrato sia sempre più efficiente”

La siccità che si è abbattuta sul Nord Italia in questi mesi è uno degli effetti visibili delle mutazioni del clima, ed è importante predisporre in tempo efficaci strategie per un corretto adeguamento alle variazioni in atto. La modifica del regime delle precipitazioni e l’aumento delle temperature porteranno infatti ad alterazioni del ciclo idrico, con periodi di siccità prolungati alternati a brevi periodi di piogge intense che influenzeranno i fenomeni di ricarica della falda e la gestione integrata delle acque meteoriche.

È importante pertanto che si possa studiare un’adeguata pianificazione degli interventi basata su un’analisi previsionale degli scenari futuri, che deve vedere la collaborazione tra tutti gli enti preposti.

Proprio sulla base di questi presupposti, Water Alliance, che raggruppa i gestori della risorsa idrica in Lombardia, ha voluto incaricare il Politecnico di Milano di avviare uno studio che, in una prima fase, verterà sulla ricostruzione degli scenari negli ultimi 20-30 anni del regime pluviometrico in Lombardia. Queste informazioni verranno utilizzate, nella seconda fase dello studio, per determinare le nuove curve di possibilità pluviometrica, considerando l’effetto del cambiamento climatico e includendo diversi scenari di emissioni di CO2, e per la ricostruzione di molteplici scenari di flusso nei modelli di ricarica della falda acquifera. Lo studio delle variazioni spazio-temporali della ricarica idrica dell’ambiente sotterraneo è infatti un aspetto chiave nella quantificazione del flusso sia sotterraneo sia superficiale.

Nel dettaglio, l’attività di ricerca proposta prevede:

  • L’implementazione (in ambiente GIS) dei dati litostratigrafici disponibili a scala regionale.
  • La ricostruzione tridimensionale della distribuzione dei geomateriali per l’intera regione. Si prevede l’utilizzo di tecniche basate su ANN-artificial neural networks. La validazione delle ricostruzioni avverrà mediante confronto con sezioni geologiche disponibili.
  • Lo sviluppo di modelli di flusso superficiali/sotterranei integrati, in grado di valutare i bilanci idrici superficiali e sotterranei. I modelli saranno validati sulla base di dati disponibili (flussi superficiali/sotterranei).
  • La previsione del flusso idrico sotterraneo e la quantificazione dell’incertezza associata per diversi scenari di regime pluviometrico, di modellazione accoppiamento ambiente idrico superficiale-sotterraneo, delle proprietà idrogeologiche del sistema. In questo contesto saranno valutate metriche atte a definire le tipologie di indagine efficaci per una riduzione dell’incertezza della previsione e in ultima analisi per pianificare le attività gestione/monitoraggio/intervento future.

I risultati di questo studio verranno confrontati, ove pertinente e in funzione delle informazioni disponibili, con i risultati del Piano Infrastrutturale Acquedotti promosso da Gruppo CAP, che ha come obiettivo quello di gestire in modo condiviso tutti i dati ambientali relativi al sottosuolo e di conoscere la qualità e la modalità di circolazione idrica sotterranea.

Lo studio del Politecnico di Milano permetterà agli associati di Water Alliance, entro due anni, di avere una serie di informazioni indispensabili per avere un quadro più chiaro dell’evoluzione delle piogge sulla Lombardia, per un corretto adeguamento delle opere idrauliche esistenti e per la progettazione di quelle future.

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